di Melania Depasquale
Architetta, notaia, medica, soldata, chirurga: Treccani presenta il primo “Dizionario della lingua italiana” che lemmatizza anche le forme femminili di nomi e aggettivi, tradizionalmente registrati solo al maschile. L’Istituto della Enciclopedia Italiana si aggiorna così, per stare al passo della continua evoluzione della nostra lingua. Treccani si fa promotore di inclusività e parità di genere, introducendo tra i neologismi: distanziamento sociale, lockdown, smart-working, Dad, infodemia, lavoro agile, reddito di cittadinanza, rider, termoscanner, terrapiattismo e transfobia. Tutti termini che abbiamo imparato a conoscere bene, a causa della recente pandemia e degli sviluppi sociali che attualmente si stanno avvicendando.
L’edizione 2022 de “Il Vocabolario Treccani”, è un progetto ambizioso e rivoluzionario, nel quale tradizione e progresso si fondono, per testimoniare i cambiamenti socioculturali del nostro Paese. L’obiettivo fondamentale è stare al passo delle nuove sfumature, definizioni e accezioni, in grado di rappresentare e raccontare al meglio la realtà e l’attualità che stiamo vivendo attraverso le parole che utilizziamo.