venerdì, Settembre 29, 2023
HomeAttualitàOMICIDIO VASSALLO: SVOLTA NELLE INDAGINI

OMICIDIO VASSALLO: SVOLTA NELLE INDAGINI

Si segue la pista del traffico di droga per far luce sulla morte del “sindaco pescatore”. Indagate 9 persone tra cui alcuni carabinieri

Possibile svolta nelle indagini sull’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso nella notte del 5 settembre del 2010 ad Acciaroli, mentre rientrava a casa a bordo della sua auto. Dodici anni dopo la morte del “sindaco pescatore”, si scava nei cellulari e nei dispositivi informatici dei nove indagati. La pista della droga sarebbe quella su cui gli inquirenti stanno lavorando.

Nelle scorse ore è scattato il decreto di perquisizione notificato a nove indagati. Tra questi, ci sono anche tre carabinieri. Anche la Procura ha confermato, che alla base dell’evento, potrebbe esserci il malaffare della droga, unico appiglio reale per aprire un secondo fascicolo.

I reati ipotizzati sono omicidio e associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Trova conferma, dunque, l’ipotesi che si era fatta strada fin da subito: Vassallo fu assassinato perché si opponeva allo spaccio nel suo Comune.

Tra gli indagati spicca anche il nome del colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, il quale all’epoca dei fatti, era solito trascorrere le vacanze a Pollica ed ebbe anche una breve relazione con la figlia di Vassallo.

I nuovi accertamenti delle Forze dell’Ordine si stanno concentrando su una serie di clamorosi depistaggi, che per tutto questo tempo hanno impedito di fare luce sul delitto. In passato era stato iscritto nel registro degli indagati l’ex brigadiere dei carabinieri Lazzaro Cioffi. L’uomo che per molti anni è stato in servizio presso il nucleo investigativo di Castello di Cisterna, venne arrestato, e recentemente condannato, per traffico di stupefacenti e rapporti con la criminalità organizzata. Il militare è stato stretto collaboratore di Cagnazzo.

Oltre i due uomini, ci sono altri esponenti delle Forze dell’Ordine accusati di depistaggio. Questi avrebbero dato il via a investigazioni senza delega, le quali avrebbero avuto l’effetto di indirizzare le indagini verso soggetti poi risultati del tutto estranei ai fatti.

 

Articoli correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli popolari

Commenti recenti