di Melania Depasquale
Automobilista di Como multato dalla polizia, per essersi fermato a margine della carreggiata con motore e aria condizionata accesa. L’uomo aveva sostato per effettuare delle telefonate, ma per sfuggire alla morsa del caldo ha infranto il codice della strada. Ora dovrà pagare 444 euro. Molti lo dimenticano, o forse non ne sono a conoscenza: è vietato tenere acceso il motore mentre l’auto è in sosta, per far funzionare l’aria condizionata. Dunque, in marcia è possibile tenere il condizionatore della vettura in funzione, ma in sosta a bordo strada o in una piazzola, il legislatore è stato chiaro: si rischiano multe salatissime.
La norma è stata introdotta nel 2007, e successivamente aggiornata ad aprile per limitare l’inquinamento. A seguito dell’aggiornamento, è variata anche la sanzione, la quale inizialmente era di duecento euro, ora è di quattrocento.
Attenzione quindi alla sosta, ovvero la sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente. Da non confondere con la fermata, prevista per esigenze di brevissima durata.