di Melania Depasquale
Non compare il nome del vescovo Giuseppe Giudice tra i prelati che celebreranno le numerose funzioni religiose durante i festeggiamenti in onore di Sant’Alfonso. Dopo le forti contestazioni dei fedeli per la mancata concessione delle processioni nei giorni della festa della Madonna delle Galline, i manifesti funebri a lui dedicati e i fischi, adesso sembra aprirsi un nuovo capitolo nella vicenda che vede coinvolto il prelato.
L’esclusione farà sicuramente discutere. Non è ancora chiaro se i Redentoristi, organizzatori del programma religioso, abbiano volutamente escluso il vescovo dalle celebrazioni, o se egli stesso abbia preferito assentarsi a seguito dei fischi ricevuti e dalle forti contestazioni subite. La scelta dei missionari è ricaduta su altri prelati, alcuni di questi anche lontani geograficamente dalla città, come: il vescovo di Teggiano-Policastro, Antonio De Luca; il vescovo di Sant’Agata dei Goti, Giuseppe Mazzafaro; il vescovo di Vallo della Lucania, Ciro Miniero. La vicenda avrà certamente sviluppi. È chiaro però che lo strappo tra il presule e la città di Pagani è quanto meno evidente, e attualmente appare anche insanabile.
Qui il programma della festa: