di Melania Depasquale
Chiede foto hard e video intimi, tramite Instagram, ad un ragazzino di tredici anni di origini salernitane. Per un sedicenne di Catania si aprono le porte della comunità. La Sezione di Salerno del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania ha dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, con la quale è stata disposta una misura di collocamento in comunità, nei confronti di un sedicenne, residente nella città di Catania.
L’indagato risulta accusato di violenza sessuale ai danni di un tredicenne residente nella provincia di Salerno. La violenza sarebbe stata compiuta solo attraverso Instagram. I due, infatti, stando a quanto si apprende, non si sarebbero mai incontrati.
Le indagini informatiche e le analisi tecniche eseguite sui dispositivi sottoposti a sequestro hanno consentito alla Polizia Postale di Salerno di individuare l’utilizzatore del profilo Instagram, che mediante contatti telefonici, avrebbe contattato la giovane vittima, per poi conquistarne la fiducia, ed in seguito, l’avrebbe costretta ad inviargli foto e video che la ritraevano nuda. Le indagini del sostituto procuratore Patrizia Imperato e della Polizia hanno portato alla luce l’ennesimo episodio di violenza sui social network. L’evento si accoda ad una serie di fenomeni molto simili giunti all’attenzione delle autorità, che mettono in evidenza un utilizzo dei social, soprattutto tra le generazioni dei più giovani, volto a colpire i coetanei causando danni spesso difficili da superare. È importante stimolare un utilizzo corretto delle piattaforme online, per favorire la tutela dei giovani e per arginare questi fenomeni che destano molte preoccupazioni.