di Melania Depasquale
Con il caldo e le belle giornate di sole, viene solo tanta voglia di andare al mare, ed è quello che hanno fatto un papà e la sua piccolina, nella speranza di trascorrere una bella giornata, che però purtroppo è stata rovinata.
Il papà è Luca Trapanese, assessore al Welfare del Comune di Napoli, entrato nel cuore di tutti per aver adottato una bimba con sindrome di Down, e di cui è follemente innamorato. La piccola si chiama Alba. Qualche giorno fa il papà ha portato la figlioletta alle giostre in spiaggia, mentre giocavano, si è avvicinato un bimbo e, senza mezzi termini, ha dichiarato che secondo la sua mamma, Alba è malata e anche brutta. Luca è rimasto impietrito, non sapendo nemmeno cosa rispondere, perché la figlia non è malata e la sua disabilità non la invalida dell’essere una bambina davvero felice, oltre ad essere indubbiamente molto bella. Trapanese ha affidato a Facebook un lungo sfogo, nel quale ha denunciato pubblicamente l’accaduto.
La sua testimonianza è diventata anche un messaggio di natura politica: “Bisognerebbe iniziare a ragionare sul bene comune, partire dall’idea che sono TUTTI figli nostri, nonostante le diversità, hanno diritto alla FELICITÀ e non al primato di migliore o di perfetto”.
“Quel bimbo – conclude l’assessore – grazie alla sua mamma, rappresenta una parte della società ostile alla diversità, indifferente al dolore, incentrato sul raggiungimento di una perfezione che non esiste”. Sotto il post tanti sono stati i commenti ricchi di solidarietà e vicinanza all’uomo e alla piccola Alba. La diversità è prerogativa di ognuno di noi.