di Melania Depasquale
Continuano senza sosta le chiusure nei presidi ospedalieri appartenenti all’Asl di Salerno. Questa volta è toccato al reparto di Ortopedia dell’ospedale di Sarno. Il motivo della chiusura, anche se sulla carta fino al 31 maggio si parla di sospensione, è dovuto alla carenza di personale sanitario. La contemporanea malattia di due ortopedici e le dimissioni di un altro medico hanno lasciato il reparto sguarnito. Sono solo due, infatti, i dottori rimasti operativi al suo interno. Continueranno ad essere garantite le attività di pronto soccorso e gli interventi ambulatoriali, ma purtroppo per ricoveri e interventi sembra esserci un totale blocco. Secondo Andrea Pastore, Coordinatore Area Centro Nord per la CISL FP di Salerno, non è una notizia falsa. Pastore dichiara la situazione allarmante, se si considera che stiamo andando incontro all’estate. Solo i sindacati sembrano battersi per dare attenzione al grave problema, mentre la politica dell’Agro e ancor di più quella di Salerno si è chiusa in un silenzio che fa molto rumore. Manca programmazione e visione prospettica per garantire il pieno funzionamento della filiera sanitaria. A distanza di quasi quattro anni di gestione bisogna prendere atto che l’attuale direzione strategica dei servizi territoriali e sanitari dovrebbe programmare meglio il futuro, partendo dai problemi del presente.