Non scatta la denuncia per lo scroccone in vacanza tra Amalfi e Ravello. Ci eravamo già occupati dell’uomo che è diventato l’incubo delle strutture ricettive della Costiera, e che all’apparenza sembra una persona distinta: giacca e fiore all’occhiello, millanta di essere un giornalista oppure il famoso “amico del parroco”. Ma la verità è che l’uomo adora andar in giro per le belle località salernitane continuando a non saldare i conti di ristoranti e b&b. L’ultima parte del suo viaggio lo ha visto sbarcare ad Amalfi. Dopo aver lasciato Ravello, ovviamente senza pagare, si è recato nella famosa cittadina trascorrendo in via Casamare le notti di sabato e domenica. Un’insolita richiesta del viaggiatore però ha fatto insospettire la titolare della struttura ricettiva che lo ospitava: l’uomo di 70 anni di nazionalità spagnola ha chiesto infatti alla proprietaria di cenare in casa sua. L’inusuale richiesta ha portato la donna ad allertare i militari della vicina caserma dei Carabinieri, i quali sono prontamente intervenuti. Inizialmente l’uomo ha rifiutato di uscire dalla camera, poi però, si è presentato in caserma. Dall’identificazione non sono risultati reati a suo carico. I Carabinieri hanno quindi contattato le persone che nei giorni precedenti, da Maiori a Ravello, erano state truffate dall’uomo, ma nessuno ha deciso di sporgere denuncia, nemmeno la titolare della sua ultima destinazione. Ora l’avventuroso, ma anche fortunato viaggiatore è pronto a partire per la sua prossima meta.