“Sono amico del parroco”. Così si è presentato a Ravello un elegante signore con tanto di fiore all’occhiello. E grazie a questa sua presenza apparentemente insospettabile ha lasciato, nella cittadina della Costiera, conti in sospeso in vari bar, ristoranti e perfino nel bed & breakfast in cui aveva soggiornato alcuni giorni.
Inutile dire che don Angelo Mansi, parroco della cattedrale di Ravello, non ha la più pallida idea di chi sia lo sconosciuto millantatore.
Di lui, oltre che è scomparso all’alba indisturbato, si sa che ha truffato 100 euro a un’anziana signora nel Cilento e che, con il preavviso di una telefonata proveniente addirittura dal Comune di Amalfi, che lo qualificava come giornalista di una testata spagnola, ha visitato a sbafo anche Villa Rufolo.
Sono in molti, ormai, quelli che sperano di metter le mani sul distinto truffatore. E non in senso figurato…
Di lui, oltre che è scomparso all’alba indisturbato, si sa che ha truffato 100 euro a un’anziana signora nel Cilento e che, con il preavviso di una telefonata proveniente addirittura dal Comune di Amalfi, che lo qualificava come giornalista di una testata spagnola, ha visitato a sbafo anche Villa Rufolo.
Sono in molti, ormai, quelli che sperano di metter le mani sul distinto truffatore. E non in senso figurato…